Nello scorso articolo abbiamo visto insieme come organizzare nel migliore dei modi la scarpiera, in questo nuovo articolo invece, vediamo insieme come organizzare il tanto temuto armadio.
Come prima cosa, bisogna svuotare completamente l’armadio da tutte le cose presenti al suo interno, vestiti e scatole varie.
Dividiamo poi, i vestiti in pile sopra al letto o sul pavimento per avere una visuale di tutti i vestiti che erano all’interno dell’armadio e dopo di che fare una cernita degli stessi.
Decidere che abiti tenere, buttare oppure donare.
Gli abiti della stagione passata invece è bene riunirli e posizionarli all’interno di una scatola resistente di plastica o dentro ad un sacchetto da mettere sottovuoto pronti per essere riposti in garage, in soffitta o in qualunque altro posto per essere poi ripresi alla prossima stagione.
Dopo aver deciso quali saranno gli abiti da tenere e posizionare all’interno dell’armadio, si passa alla pulizia dell’armadio e delle varie ante, è molto importante mantenere la pulizia dell’armadio interno anche per non rovinare i vari vestiti.
Passiamo quindi all’organizzazione dei vestiti per sistemarli all’interno dell’armadio: si possono divere per tipologia, colore o per preferenze, è meglio appendere tutti gli abiti più delicati mentre il resto si può semplicemente piegare.
Sotto degli abiti appesi, per recuperare dello spazio, si possono inserire dei contenitori di plastica dove possiamo mettere pantaloni, t-shirt o maglioni.
Se nell’armadio è presente una cassettiera, è bene dividere ogni spazio per categoria di indumenti, ad esempio un cassetto per indumenti di palestra, un cassetto per indumenti di lavoro e così via.
Se si vogliono ottimizzare gli spazi si possono anche acquistare delle grucce salvaspazio, ad esempio per appendere più gonne, camicie o abiti insieme.